giovedì 16 ottobre 2014

#13 Pensieri.

Passo dal mancare per giorni allo scrivere due giorni consecutivi, non male. Devo ammettere che lo scrivere mi libera veramente tantissimo in effetti e quindi mi fa bene. In questo momento dovrei studiare filosofia ed invece sono stesa sul letto col mac sulle gambe ad ascoltare musica... che scansafatiche.

Non so il motivo di questo post... è un semplice giorno come un altro: stamattina mia mamma mi ha svegliata, è andata al lavoro, mi sono fatta la doccia, mi sono vestita, ho fatto colazione mentre ero al telefono con la nonna, ho fatto di corsa lo zaino e sono uscita per andare a scuola. Alla prima ora ESABAC (e se vi state chiedendo cosa sia, è una materia che dovrebbe essermi ignota dato che è la mia morte. Si tratta di studiare storia in francese nel triennio per poi conseguire il diploma francese oltre a quello italiano all'esame di maturità), il mio professore è strano, e strano è dir poco. Praticamente sa 4 lingue come se fosse nativo dato che fin da quando aveva 6 anni è stato mandato nei collegi in giro per l'Europa... direte, "che figata" e sì, deve essere stata una esperienza veramente assurda. Diciamo solo che è un personaggio un po' strano.. pratica una sorta di vita ricondotta all'eden e diciamo che... non si lava. Sarà un mese ora, tutte i giorni ha su quella camicia, i capelli oliosi ed un odore veramente poco gradevole. Be', ora che vi è risalito il pranzo passiamo alla seconda ora, fisica. Abbiamo la stessa professoressa sia in matematica che in fisica ed è nuova nella scuola. Mi piace devo ammettere, mi fa capire i vari argomenti piuttosto bene, è chiara ed essenziale. Oggi ci ha detto che ha iniziato a correggere le varie verifiche di matematica ed io ero terrorizzata dopo che ha detto di aver messo tantissimi 2... Alla fine mi guarda e fa "Gloria, la tua prima parte me l'hai fatta veramente benissimo. Complimenti" e che ci crediate o meno mi sono commossa... Che rammollita che sono. Comunque ha detto che deve ancora correggere la seconda parte quindi di sicuro si ricrederà dato che ho fatto un pasticcio ahah.
Alla terza ora abbiamo avuto arte. Io AMO storia dell'arte. L'unica pecca è che la professoressa mi hanno detto sia veramente severa con i voti. Se la doveste vedere pensereste subito al fatto che insegni storia dell'arte perché incarna proprio la materia nella sua persona. E' indubbiamente bravissima e mi ha aperto un mondo sui greci, solo che mi sto letteralmente cagando in mano per la sua interrogazione dato che è su più di 100 pagine ed è veramente, veramente puntigliosa e scrupolosa su ogni singola parola che dici.
Durante la quarta ora abbiamo parlato dell'amico Dante e nulla, no problem dato che letteratura è una delle mie materie preferite. All'ultima abbiamo avuto spagnolo con madrelingua, anche questa insegnante è nuova nella scuola. Inizialmente nemmeno pensavamo fosse madrelingua dato che ha un accento stranissimo ( e a mio parere nemmeno tanto bello), comunque abbiamo scoperto che è del centro Argentina. Stiamo facendo la parte di geografia dei paesi che parlano spagnolo nelle sue ore. Sto scoprendo tantissime cose e mi piace. Abbiamo parlato inoltre di alcuni piatti tipici delle varie comunidad spagnole. Vogliamo troppo proporle di farci fare una presentazione sulle varie cucine che abbiamo visto (dico solo una cosa, churros ed impanadas.)

E nulla, sono tornata a casa, ho pranzato ed ora sono qui esasperata dalla quantità esponenziale di studio che devo affrontare. Mi piace il liceo, ma la terza superiore è veramente la morte. E' totalmente diverso dal biennio. Mi sembra di essere tornata in prima superiore dove era tutto nuovo... Anche se in effetti mi trovo cambiata moltissimo. Ecco, il liceo ti sconvolge completamente ed è questo uno dei motivi per cui l'ho scelto. Aiuta a formarsi come persone ed alzarsi una corazza con la quale nemmeno un carro armato potrebbe schiacciarti... In parte è una delle cose che mi aspetto dell'anno all'estero che farò. Non so come cambierò, ma è scontato che succederà. Sono cresciuta molto e me ne sto accorgendo proprio ora. La Gloria che per la prima volta ha messo piede in quella scuola, non è la Gloria che tra 10 mesi partirà e se ne andrà in America. 

Spero di non annoiarvi, un bacio.

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